mercoledì 31 dicembre 2014
martedì 30 dicembre 2014
"Leggende di Natale": IL BASTONCINO DI ZUCCHERO
Per finire il mese e l’anno in dolcezza, vi racconterò
oggi la leggenda dei bastoncini di zucchero che sono la gioia
di ogni bambino, utilizzati soprattutto nel periodo natalizio, si sono diffusi
pian piano da paesi come l’America e paesi anglosassoni sino ad arrivare anche
in Italia. Utilizzati come decorazioni per gli alberi di Natale,
con la loro tipica forma uncinata, sono in genere di colore rosso e bianco, con
rivisitazioni che tendono ad alternare al rosso tonalità del rosa. Il bastoncino di zucchero riprende, secondo un’antica
leggenda, la classica forma della J, iniziale del nome di Gesù Bambino in
inglese (Jesus), ma c’è anche chi, rifacendosi al Vangelo, propone un’interpretazione
che vede il dolce con una forma tipica di un bastone da pastore (il concetto di
Gesù come guida).
I due colori rappresentano per la precisione il bianco
della purezza e il rosso del sangue versato nel sacrificio di Gesù per tutti
gli uomini.
USE detersivi ipoallergenici.
Nel mese di novembre
sono stata contattata dall’Ufficio Stampa di USE Detersivi per testare un loro
prodotto, che, devo ammettere, non conoscevo fino ad allora pur utilizzando e
cercando sempre nuovi detersivi ipoallergenici, ecologici, con il più ridotto
impatto ambientale possibile, per tutta la mia famiglia.
USE fa parte dell’Azienda
Gallo, genovese, nata nel 1892, da sempre a conduzione familiare, che ha saputo
mixare i segreti del passato con gli strumenti della scienza di oggi. Da questa
esperienza nascono i loro prodotti efficaci e sicuri, per chi li produce e chi
li utilizza, di cui molto apprezzati sono proprio i detersivi USE,
ipoallergenici e nichel tested.
Sono stata ben lieta di
accettare e pochi giorni dopo mi è arrivata a casa “USE tenda bella rigenera”,
ma solo in queste vacanze natalizie ho potuto provarlo lavando le mie tende di
casa e più precisamente quelle nella living room, in cucina e nella mia camera
da letto matrimoniale, tutte bianche e delicate (lino in camera e seta indiana
per quelle nella living room, cotone invece in cucina).
Il detersivo può essere
utilizzato sia a mano che in lavatrice, per capi sia bianchi che colorati. E’
ideale per tende ma anche per copridivani o copripiumini e piumoni, e adatto ai
tessuti più diversi: dalla seta al cashmere, al cotone alla lana, dal rayon
alla viscosa, dall’alcantara alla microfibra.
Il prodotto è
ipoallaergenico e non irritante e personalmente ha mantenuto ciò che promette,
ovvero ha restituito alle mie tende l’aspetto di nuovo, ne ha facilitato la
stiratura, ha donato un bianco vivo nonché una buona fragranza in tutta la
casa.
Sono rimasta davvero
soddisfatta del prodotto e del risultato e ne consiglio vivamente l’utilizzo.
Ora che ho provato un prodotto
USE non vedo l’ora di provarne anche altri, come il nuovissimo USE
lavastoviglie!
Per saperne di più vi
rimando a questi link:
Etichette:
#nbdmamme,
#tester,
Benessere,
Consigli utili
giovedì 25 dicembre 2014
martedì 23 dicembre 2014
"Leggende di Natale": GLI ANIMALI PARLANTI
Quella che vi racconterò oggi è una leggenda molto curiosa, che forse, a differenza delle precedenti, non tutti conoscono. Io stessa non la conoscevo e quando l'ho letta ne sono rimasta affascinata perchè la trovo molto magica. Si tratta infatti di una leggenda che fa sorridere e affascina non solo i
bambini, è quella degli animali parlanti.
La leggenda vuole, infatti, che ogni anno, nella notte tra la vigilia di Natale e il giorno di Natale, allo scoccare della mezzanotte ci sia una magia che si compie
ripetutamente da sempre.
Tutti gli animali acquistano il dono, solo per una
notte, della parola, confrontandosi tra loro sugli umani, sui loro
comportamenti e commentandone azioni e discorsi. Una magia irripetibile, che
però non deve essere mai e poi mai svelata dagli uomini. Si dice infatti che
qualsiasi uomo in ascolto quella notte possa diventare cieco e sordo nel giro
di attimi!
lunedì 22 dicembre 2014
Le renne di Babbo Natale
Scopriamo insieme quali sono i nomi e le
caratteristiche delle renne di Babbo Natale, le simpatiche renne volanti che
trasportano i regali di Natale per i bambini di tutto il mondo
Con il Natale alle porte oltre alla festività ed ai
regali si parla anche delle renne, simbolo tipico di questo evento, ma non
tutti conoscono la loro storia e i loro nomi.
La consegna dei regali alla Vigilia di Natale avviene
non solo grazie al nostro amato Babbo Natale, ma anche grazie al suo
fedelissimo gruppo di renne. Le renne di Babbo Natale sono renne
volanti, ognuna con una propria caratteristica.
Al principio le renne erano solamente otto e
rimasero così per tantissimi anni, fino all'arrivo della nona renna che
ampliò il gruppo.
I nomi delle renne sono le cornici di tante poesie e
storie per bambini, vediamo insieme i nomi di queste splendide renne.
Vixen – Freccia
La prima renna trovata da Babbo Natale si chiama Vixen; Ha il mantello
colore oro e due code, ogni cambio di stagione al cambio del mantello Babbo
Natale prende tutti i crini d'oro caduti e li consegna ai più poveri.
Dancer – Ballerina
Poi c'è Dancer detta ballerina; Come dice il nome, Dancer è la ballerina
del gruppo, la sua caratteristica è quella di saper ballare ogni ritmo e quando
un bambino è triste perchè non riesce a ballare lei gli sussurra all'orecchio
dei passi di danza da poter imparare.
Comet – Cometa
Quando vediamo una stella cadente in realtà è Comet; La renna più veloce
lei coglie ogni desiderio e lo riferisce a Babbo Natale, non ha bisogno di
dormire Comet poichè corre sempre a qualsiasi ora del giorno e della notte.
Cupid – Cupido
Non può mancare la renna più coccolona, ovvero, Cupid; Una delle
caratteristiche più belle di Cupid è una macchiolina rossa a forma di cuore sul
petto e il suo compito è quello di scovare tra le tantissime lettere quella del
bambino che è stato buono per tutto l'anno e la porta a Babbo Natale.
Donder – Saltarello
Ed ecco il cantante del gruppo, Donder; La sua caratteristica è quella non
solo di saper cantare ma anche di riuscire ad interpretare le voci maschili e
femminili a seconda dei casi, ed inoltre, riesce ad imitare le voci dei
genitori di ogni bambino del mondo usandole quando i piccoli fanno qualche
birbanteria per rimproverarli facendogli credere che siano i genitori a farlo.
Dasher – Fulmine
La protettrice dei doni invece è Dasher; Quando è nata aveva due dentoni
così grandi che la madre per paura di farsi male alattandola decise di darle
solo le carote, crescendo i suoi denti sono diventati più grandi così li usò
come arma, ogni qualvolta un brutto uccellaccio cerca di rubare i doni dei
bambini lei lo morsica e così facendo l'uccellaccio scappa.
Vixen – Freccia
Quando Babbo Natale trovò la sua prima renna Vixen assieme
a lei c'era anche la gemella Blitzen; Anche lei con il mantello d'oro possiede
una sola coda e la sua caratteristica è quella di essere sempre così tanto
raffreddata che le gocce che scendono dal suo naso quando si appoggiano a terra
fanno nascere tanti fiorellini.
Prancer – Donnola
L'ultima renna che Babbo Natale raccolse fu Prancer; Prancer è una renna
molto timida così tanto timida che il suo musino diventa sempre più rosso
quando si sente troppo osservata.
Rudolph, La Nona Renna Di Babbo Natale
La leggenda narra che una nona renna si unì al gruppo ben consolidato di
Babbo Natale, il suo nome è Rudolph; una piccola renna del Polo Nord la
sua particolarità era il suo grosso naso rosso, ma per lui questo era solo
motivo di prese in giro così preferiva sempre starsene in disparte.
Una notte della Vigilia Babbo Natale era preoccupato
perchè non poteva consegnare i doni a tutti i bambini del mondo, poichè quella
notte c'era una nebbia troppo fitta; così nella tristezza totale di tutte le
renne vide il nasone di Rudolph illuminarsi così tanto che a Babbo Natale venne
una bellissima idea, ovvero, quella di guidare lui il gruppo e di illuminare la
strada con il suo bel nasone rosso e questa è la sua caratteristica più
importante da allora Rudolph è il primo della ciurma e guida la slitta anche
nelle notti più nebbiose.
Fonte: www.idefesta.it
venerdì 19 dicembre 2014
Nine Months: "Manda la tua foto col pancione"
Future mammine, ecco il “concorso”
che fa per voi!
Scattate una foto natalizia Red Passion del vostro pancione, inviatela
a nelbellodellemamme@gmail.com
le pubblicheremo sul nostro profilo Instagram/nbdmamme con #ChristmasRedPassionNBDM e quella che riceverà
più likes riceverà un gadget firmato Suavinex e la Tessera Associativa della nostra Associazione.
Ultimo giorno per inviare le foto: 6 gennaio 2015 a mezzanotte!
Ultimo giorno per inviare le foto: 6 gennaio 2015 a mezzanotte!
Partecipate numerose e
Buon natale a tutte!
mercoledì 17 dicembre 2014
Pavia: Cercasi Babbo Natale!
Cercasi Babbo Natale - Spettacolo Teatrale per bambini e famiglie
Domenica, 21 Dicembre 2014
ore 16.30
Teatro Marcello Mastroianni
Via Piemonte 8 San Martino Siccomario (PV)
ore 16.30
Teatro Marcello Mastroianni
Via Piemonte 8 San Martino Siccomario (PV)
Non poteva mancare un appuntamento tutto natalizio per la rassegna Piccoli Argini di In Scena Veritas.
E non sarà un semplice spettacolo, ma una vera e proprio avventura alla ricerca di un sostituto Babbo Natale!
L'appuntamento, sul palco del Teatro Mastroianni di San Martino Siccomario (PV), sarà per domenica 21 dicembre, alle ore 16.30, con Cercasi Babbo Natale, della compagnia Spunk. Il vecchio Babbo Natale, infatti, sta per andare in pensione e sono aperti i colloqui per trovare il nuovo sostituto; ma il posto vacante fa gola a tanti e qualcuno farebbe carte false pur di aggiudicarsi e sfruttare i poteri di Babbo Natale per fini personali.
Tanti si candidano al ruolo ma lo scontro più acceso è tra Natalino e Piermario... tranelli, intrighi e simpatiche gag, ma solo uno ne uscirà vincitore. Riuscirà infine l'elfo incaricato a trovare il Babbo Natale giusto? Attraverso prove pratiche, utilizzando magie, canzoni e soprattutto con l'aiuto dei bambini, la ricerca sarà meno difficile e solo una loro votazione MAGICA decreterà il nuovo Babbo Natale. Si farà così in modo che i bambini di tutto il mondo possano affidare le loro speranze, desideri e sogni al nuovo Babbo Natale, per un mondo più felice, non inquinato e di pace.
Cercasi Babbo Natale è uno spettacolo che, partendo dal fascino e magia che il Natale genera nei bambini, vuole affrontare il tema della legalità, della sincerità e correttezza nei confronti dell'altro, anche quando questo significa rispettare e apprezzare un proprio diretto rivale. La comicità diventa il mezzo per trasmettere numerosi spunti su cosa significhi essere corretti e leali nei confronti delle persone, dell'ambiente e l'importanza del rispetto per la fantasia e i desideri di ognuno. Chissà, un giorno potrebbero avverarsi.
Cercasi Babbo Natale
Compagnia Spunk – Teatro di Saronno
di e con Ottavio Bordone e Marco Clerici
con Francesca Esposito
Compagnia Spunk – Teatro di Saronno
di e con Ottavio Bordone e Marco Clerici
con Francesca Esposito
Gli appuntamenti di Piccoli Argini si terranno al Teatro Mastroianni (Via Piemonte 8, San Martino Siccomario - PV) alle ore 16.30. Prevendita il sabato precedente lo spettacolo dalle 17 alle 19 presso il teatro. Prezzo dei biglietti: 6 euro.
martedì 16 dicembre 2014
"Leggende di Natale": LE PALLINE DI NATALE
Oggi vi racconterò la leggenda delle palline di Natale: di ogni forma, colore e materiale...da quelle in vetro, in
polistirolo, in plastica, quelle decorate col metodo del decoupage, o con pupazzetti all’interno, o ancora quelle handmade con materiali di riciclo.
Insomma, chi di noi non ha
in casa scatoloni di palline che decorano gli alberi di Natale?
Anche per loro c’è una leggenda antica e carina, da raccontare ai propri bimbi. Secondo questa leggenda, di origine cattolica, le palline di Natale sono il simbolo delle risate cristalline di Gesù
Bambino. A Betlemme un giocoliere si recò a fare visita al piccolo,
ma non avendo nulla per omaggiarlo, decise di cimentarsi con l’arte che
conosceva molto bene, quella dei giochi. Cominciò a far ruotare le palline in
aria, scatenando nel Bambin Gesù tante risate alla vista delle palline rotanti.
Le palline (le più tradizionali di vetro), ogni Natale, decorano i nostri abeti per ricordare quel
riso purissimo e di bimbo.
sabato 13 dicembre 2014
Conferenza gratuita: Quando un bambino fa i capricci...
Si è conclusa ieri l’ultima
delle 4 conferenze gratuite per genitori con gli Esperti di Nel bello delle
mamme.
Ieri sera la Dott.ssa
Federica Papetti, psicologa dell’età evolutiva e psicoterapeuta familiare, ha
trattato il delicato argomento della Gestione dei capricci.
Presenti molte mamme e
nonne che non hanno mancato di fare domande a Federica, domande a cui ha
risposto pazientemente e brillantemente dando suggerimenti utili per risolvere
le diverse problematiche.
L’argomento è stato
davvero interessante e richiederà una serata aggiuntiva da riproporre nel 2015.
Alla serata hanno
partecipato anche alcuni bambini che sono stati intrattenuti dal nostro staff
con laboratori creativi natalizi, tutti i lavoretti sono stati poi portati a
casa da ogni bambino. L’iniziativa, proposta per la prima volta durante una
nostra conferenza, al posto dei consueti disegni da colorare, è stata
apprezzata così tanto che verrà riproposta anche per le conferenze che proporremo
nel 2015.
Ringrazio personalmente
tutti i numerosi genitori che hanno partecipato ai nostri incontri e vi invito
a seguirci sui nostri social per scoprire gli appuntamenti del 2015.
A presto!
venerdì 12 dicembre 2014
Nine Months: "Incinta a Natale"
Ho partorito
la mia principessa a fine agosto 2011 e il mio principino i primi di settembre 2013
quindi ho trascorso le Feste di Natale 2010 e 2012 entrambe incinta. E in base
alla mia personalissima bis-esperienza posso elencarvi tutta una serie di buoni
motivi per cui è bellissimo essere incinta a Natale:
1. Dentro
di te hai il regalo PIU’ prezioso e importante!
2. L’atmosfera
natalizia acquista una connotazione ancora più magica, si vede tutto in rosa.
3. Tutti hanno attenzioni per te e il tuo
pancione, si prodigano in mille premure e ogni sorta di favore.
4.
trovare l’abito adatto non è un problema, perché qualsiasi cosa indossi sarai
bellissima e tutti te lo faranno notare.
5. Si
può mangiare tutto ciò che si vuole almeno per un giorno senza sentirsi in
colpa e senza doversi giustificare, perché “dovete festeggiare per due” (sperando
ovviamente di non essere nel periodo delle nausee).
6.
Potete fare il pisolino post pranzo accoccolate nel posto più comodo del divano
con la coperta più morbida.
7. Tutti faranno a gara ad
assecondare le vostre più piccole richieste (“ho sete”, “mi serve un cuscino”…)
per coccolare voi e il vostro pancione.
8. Riceverete regali speciali
per voi e il fantastico periodo che state vivendo.
9. Sarete al centro delle
conversazioni e terrete discorsi sulla vostra gravidanza.
10. Farete mille foto con tutti
che vorranno immortalare questo momento speciale con voi.
Sicuramente ci saranno altri
millemila motivi per festeggiare un bellissimo Natale incinta, a voi il “compito”
di aggiungerne alla lista e Buon Natale a tutte future mammine!
giovedì 11 dicembre 2014
"Bianco Inverno" a Milano
Per la Rassegna
BIANCO INVERNO di Milano, vi segnalo questi speciali appuntamenti per bambini e
famiglie:
dal 6 dicembre 2014
al 22 febbraio 2015:
Ritorna la Suggestiva
“Pista di pattinaggio sul ghiaccio”
P.zza Gae Aulenti
Ingresso: € 7,00
Tel. 340.1508584
dal 6 dicembre 2014
al 6 gennaio 2015:
“Natale alla Torre Branca”
Tutti i giorni dalle
10.30 alle 14.00 e dalle 14.30 alle 19.00
V.le Alemagna
“Porta la letterina
a Babbo Natale e fai la foto con lui”
Per festeggiare il Natale,
alla Torre Branca c'è Babbo Natale ad attendere tutti i bambini con le loro
letterine. E per tutti i bimbi, c'è un regalo a scelta tra un personaggio
Playmobil, un libro illustrato e altri omaggi. E non solo. A dare il tocco magico
è il locale panoramico alla sommità della Torre, con un allestimento fatto di
luci e colori che diventa esperienza sensoriale, unendo i sapori del Natale e
le luci sulla città.
Ingresso: libero
Tel. 02.3314120
dall’11 al 21 dicembre
2014:
“Favole al sassofono”
Palazzina Liberty –
L.go Marinai d’Italia, 1
Un omaggio a Gianni Rodari:
Mescolare
l’amore per la parola e quello per i bambini per mezzo del gioco, del piacere
di imparare e anche dell’utilità di… sbagliare. Un appuntamento dedicato ai
bambini dai 5 ai 10 anni in cui sono presentate una selezione dalle
"Favole al telefono" e da altre raccolte di Gianni Rodari che si
intrecciano con la narrazione teatrale e mimica e con la musica classica dal
vivo, capace di portare la poesia e l’emozione nella narrazione.
Un piccolo circo dove la
fantasia è condivisa tra attori e bambini chiamati a partecipare alle
invenzioni buffe e colorate degli attori.
Ingresso: € 7.50 – per famiglie:
€ 7.50
Tel. 800.146664
http://lasaladeitanti.org/favole-al-sassofono/
Etichette:
#bambini,
#famiglia,
#inverno,
#MerryChristmas,
#Milano,
#Natale,
Eventi,
Family friendly,
Moms,
Ricorrenze
mercoledì 10 dicembre 2014
"Leggende di Natale": LE GHIRLANDE NATALIZIE
Un’altra leggenda che ha delle connotazioni dolci e
delicate è quella che spiega il perché dell’utilizzo delle ghirlande
natalizie per addobbare gli alberi. Gli abeti, innanzitutto, si dice
crescessero nell’Eden e per questo sono anch’essi il simbolo della tradizione
natalizia per eccellenza.Si dice che un giorno Gesù, dinanzi a degli abeti che
dovevano essere benedetti, si accorse di un albero che cresceva nel giardino di
una casa, ricoperto completamente di ragnatele spesse e fitte. Ci volle un solo
attimo Gesù trasformò le ragnatele in delle fastosissime ghirlande dorate, che
resero l’albero maestoso e lucente. Da allora lunghe ghirlande decorano i
nostri alberi di Natale, di tutte le forme, dimensioni e materiali.
lunedì 8 dicembre 2014
L'albero di Natale
Questo è il periodo dell’anno
che preferisco, l’atmosfera che si respira a natale non si respira in nessun
altro mese dell’anno. Ogni cosa ha una connotazione più magica, ovattata e
tutto sembra più speciale, almeno per me, fin da quando ero bambina!
La tradizione vuole che
oggi, il giorno dell’Immacolata, in ogni casa venga fatto l’albero di Natale. Ma
nel favoloso mondo di Melie, ovvero in casa mia, l’atmosfera natalizia si
respira già da fine novembre.
Da quando sono mamma, ogni
anno mi piace cambiare gli addobbi all’albero e in casa, colore, materiale,
stile.
Quest’anno ho scelto il
rosso come colore dominante, da abbinare ai colori del marrone/beige e al
bianco.
Dato che il Natale E’
dei bambini, l’albero deve essere fatto anche a loro misura, mai vorrei passare
dicembre rimproverando i bimbi se si avvicinano all’albero e agli altri addobbi
per paura si rompa qualcosa. Così l’albero è stato addobbato con la mia
collezione di mini Trudini, ornati con un nastrino rosso, e con palline e
decorazioni di plastica e di legno in modo che Emma e Tommaso possano toglierli
e rimetterli sull’albero a loro piacimento. Ed ecco alcune foto della magia che
si respira in casa nostra:
domenica 7 dicembre 2014
Letterina a Babbo Natale
Da quest’anno la
letterina di Babbo Natale la scriviamo anche noi. Emma ha 3 anni e capisce meglio
il senso del Natale, lo scrivere la
Letterina a Babbo Natale e vive l’attesa con più partecipazione.
Così quest’anno si è
proprio impegnata a scriverla da sola J
Io ovviamente ho
riscritto i suoi desideri su una nuova letterina e l’ho spedita a Rovaniemi,
sarà bello per lei ricevere poi la risposta da Babbo Natale.
Qui di seguito la
Letterina di Babbo Natale firmata Nel bello delle mamme che potrete scaricare gratuitamente
e far compilare ai vostri bimbi.
E se volete inviarla anche voi a casa di Babbo Natale ecco l’indirizzo del suo ufficio Postale:
Tähtikuja 1, FI-96930 Napapiiri
Tel. 020 4523 120
Fax 016 3481 418
Tel. 020 4523 120
Fax 016 3481 418
venerdì 5 dicembre 2014
Nine Months: "INPS - Domanda di maternità"
Il momento più
bello della vostra vita è arrivato, finalmente siete in dolce attesa e dovete
conciliare il lavoro con la maternità. All’inizio è facile e non avete nessun
problema, ma quando il pancione inizierà a crescere non potrete più svolgere il
vostro lavoro in tranquillità e vi toccherà stare a riposo; per fortuna la
legge viene incontro alle donne ingravidanza attraverso il congedo di maternità
obbligatoria richiesto ed erogato dall’INPS. Il congedo prevede in tutto 5 mesi
di maternità obbligatoria che
si suddividono in due mesi prima del parto e tre mesi dopo, utili per la
ripresa della donna e per l’inizio dell’allattamento. Vediamo insieme come
compilare il moduloper fare
la richiesta presso la sede dell’INPS di competenza.
Per prima cosa
bisogna recarsi presso la sede più vicina dell’ufficio della Previdenza Sociale
e richiedere il modulo di maternità COD. SR01, oppure scaricarlo online al
questo link:
Il modulo va compilato correttamente in tutte
le sue parti e va presentato personalmente allo sportello, in sostituzione, va
spedito per posta raccomandata oppure attraverso un patronato CAF. Al modello
vanno allegati alcuni documenti, che cambiano a seconda del tipo di
lavoratrice:
Se dipendente, dovrà presentare il modulo
compilato in tutte le sue voci insieme a questi documenti: la fotocopia della
Carta d’Identità, il certificato medico di gravidanza rilasciato dal SSN, o di un medico, la
copia del certificato di interdizione rilasciata da lla direzione provinciale
del lavoro, il certificato di flessibilità, che attesti che la donna non è in
gravidanza a rischio e può lavorare fino al 7° oppure 8° mese.
Se autonoma invece dovrà presentare in
seguito alla nascita del bambino l’autocertificazione come specificata nel
modello alla pagina 3.
Il modello consiste
in una prima pagina da compilare con tutti idati anagrafici
del soggetto, quindi nome e cognome, data di nascita, residenza, codice
fiscale, contatti, dati relativi al lavoro, settore di attività ecc...; poi ci
sono delle aree dedicate alla scelta del tipo di soggetto se lavoratore
dipendente o autonomo, o iscritto alla gestione separata; in seguito c’è una
sezione dedicata ai dati dell’azienda dove si presta servizio, un’altra
dedicata al minore e infine i dati bancari per la riscossione dell’assegno.
Il modulo va firmato e consegnato, stando
attenti a compilare ogni sua parte correttamente.
Il modello va presentato anche al proprio
datore di lavoro.
Il congedo spetta a tutte le donne,
lavoratrici, autonome e subordinate, ma con modalità di erogazione e condizioni
diverse. Nel caso di dipendenti, sia uomini che donne, l’indennità viene
anticipata dal datore di lavoro, mentre per le lavoratrici
autonome viene
erogato in seguito entro un anno dal parto direttamente dall’Inps.
Alle donne
dipendenti spetta un’indennità pari all’ 80% dell’ultima retribuzione percepita
quotidianamente, mentre alle lavoratrici autonome l’indennità è pari alla
retribuzione giornaliera stabilita dalla legge.
Il congedo può essere richiesto sia dalla
donna se lavoratrice, oppure in caso di disoccupata anche dal padre lavoratore,
in questo caso si parla di congedo di paternità che dovrà coincidere con il
periodo di maternità della consorte.
Tutte le altre casistiche particolari sono
indicate nelle istruzioni di compilazione del modello, e possono essere
rilasciate dagli operatori competenti dell’INPS, oppure anche attraverso il
call center dedicato.
Per quanto riguarda la compilazione della domanda online,
dovrete innanzitutto fare richiesta all’INPS del PIN e una volta ricevuto ecco
dove trovare ciò che cercate:
www.inps.it
cliccare su INPS ONLINE (INSERIRE Codice fiscale e PIN)
SERVIZI PER IL CITTADINO
INVIO DOMANDE DI PRESTAZIONI A
SOSTEGNO DEL REDDITO
MATERNITA’
ACQUISIZIONE DOMANDA
CONCEDO DI MATERNITA’/PATERNITA’
(per la compilazione della
domanda di maternità obbligatoria)
CONGEDO PARENTALE (per la richiesta
di maternità facoltativa)
Una volta compilati tutti i campi salvare il riepilogo che
la ricevuta (da consegnare al proprio datore di lavoro) e procedere con la
richiesta di conversione del PIN online, stampando modulo con dati anagrafici e
allegandolo, sempre online, con copia della carta d’identità.
martedì 2 dicembre 2014
"Leggende di Natale": IL VISCHIO
Questo è il mese per eccellenza avvolto in un'atmosfera magica che fa tornare tutti bambini, un mese in cui si vive (o almeno si dovrebbe vivere) con ritmi più ovattati, assaporando ogni istante con i propri cari, respirando l'aria natalizia che pervade ogni cosa.
Da oggi e per ogni martedì vi racconterò una Leggenda legata al Natale, per creare ancor di più un mondo fatato.
La leggenda di oggi riguarda il Vischio.
La leggenda del vischio è antica e romantica, e risale alla mitologia dei Celti: ecco perché questa pianta magica è diventata simbolo di fortuna e… di baci!
Nella mitologia nordica, il vischio è anche la pianta sacra di Frigg (o Freya), dea dell’amore: questa dea ha una storia romantica e dolorosa.
Essa aveva due figli, Balder, buono e generoso, e Loki, cattivo e invidioso, che voleva uccidere il fratello. Saputo il piano di Loki, Frigg chiese a tutte le creature animali e vegetali di proteggere Balder, ma si dimenticò del vischio. Loki allora usò proprio questa pianta per fabbricare una freccia che uccise Balder.
La dea Frigg appena vide il suo cadavere, iniziò a piangere. Le sua lacrime per magia si trasformarono in bacche bianche, e quando queste toccarono il corpo di Balder, lui tornò in vita.
Per la grande felicità, la dea Frigg cominciò a baciare chiunque passasse sotto l’albero sul quale cresce il vischio (di solito pioppi, olmi e tigli). Il suo bacio non era solo un onore, ma anche un portafortuna e una protezione; ai fortunati baciati dalla dea, infatti, non poteva capitare nulla di male.
I druidi celti onoravano il vischio come pianta sacra, perché ritenevano che nascesse dal cielo (per la precisione, che crescesse nei luoghi colpiti dai fulmini), e poiché le sue bacche si sviluppano in 9 mesi e si raggruppano a tre a tre (il 3 è un numero sacro in molte culture).
lunedì 1 dicembre 2014
01 dicembre: Primo giorno dell'Avvento
L'avvento, ovvero l'Arrivo, è il periodo di quattro settimane
che precede il Natale. Fa parte delle festività del ciclo natalizio ed è un
periodo di preparazione al Natale.I popoli di religione cristiana che celebrano la
nascita di Cristo si preparano al Natale durante l'Avvento con il digiuno e la
preghiera.Questa festa di preparazione ricalca una festa
pagana. Ha le sue origini storiche nell'Adventus, detto parusia, che
significava la presenza annuale della divinità, oppure anche l'anniversario
della visita dell'imperatore, e di qui trae origine il tema del "Cristo
che viene". IL
CALENDARIO DELL'AVVENTO
L'avvento, un periodo di attesa e riflessione che precede il Natale, costituito
dalle quattro settimane precedenti il 25 dicembre (data attribuita per
convenzione alla nascita di Gesù). Nella tradizione dei popoli centro europei di
matrice tedesca, usanza diffusa oggi in tutta Europa, è tipico rappresentare i
24 giorni di Dicembre precedenti il Natale, in un calendario detto appunto
dell'avvento; ogni giorno si apre una finestrella fino ad arrivare alla tanto
attesa vigilia. Sotto la finestrella, possiamo trovare una gradita sorpresa che
va dal classico cioccolatino dalle forme più varie (stella, abete, pallina
colorata...) al disegno colorato fino ad un piccolo regalo. E' dunque un
gradito passatempo soprattutto per piccoli, non disdegnato però nemmeno dai
grandi. Ne esistono infatti di varia fattura, in grado di accontentare anche
gli intenditori più esigenti.
Durante il periodo dell’avvento si accendono anche 4 candele, una per ogni
settimana del mese, di solito l’accensione è riservata ai più
piccoli, proprio perché questa tradizione è nata per preparare i bambini al
Natale. Ogni candela ha il proprio significato:La prima candela,
quella che si accende la prima domenica di Avvento, si chiama Candela del
Profeta ed è la candela della speranza.
Ci ricorda che molti secoli prima della nascita di Gesù ci furono uomini saggi,
chiamati profeti, che predissero la sua venuta al mondo. Un profeta di nome
Michea predisse perfino che Gesù sarebbe nato a Betlemme.La seconda candela,
chiamata Candela di Betlemme: candela
della chiamata universale alla salvezza; ci ricorda la piccola città in cui
nacque il Salvatore.La terza candela è
chiamata la Candela dei pastori, candela
della gioia, perché furono i pastori ad adorare il santo Bambino e a
diffondere la lieta notizia.La quarta candela è
la Candela degli Angeli per onorare
gli Angeli e la notizia che portarono. Anche gli angeli dell'Avvento sono quattro, proprio come le quattro
settimane che preparano al Natale e le quattro candele. Vengono in visita sulla
Terra, indossando abiti di un colore diverso, ciascuno dei quali rappresenta
una particolare qualità.
L'angelo blu. Durante la prima settimana un grande angelo discende dal cielo per invitare gli uomini a prepararsi per il Natale. E' vestito con un grande mantello blu, intessuto di silenzio e di pace. Il blu del suo mantello rappresenta appunto il silenzio e il raccoglimento.
Fonte: ww2.raccontidifata.com
Iscriviti a:
Post (Atom)